La mensa scolastica è iniziata a Sinnai in ritardo rispetto allo scorso anno. Il consigliere comunale di minoranza Aurora Cappai ha preso posizione con una interrogazione in Consiglio chiedendo spiegazioni in merito.

E sul caso interviene per chiarire tutto l'assessore alla Pubblica istruzione Marta Sarigu che ha seguito il problema col collega di Giunta Nuccio Melis. "Nel mese di agosto - ha scritto Sarigu - si è dato avvio alla pulizia degli spazi esterni dei plessi scolastici e al taglio dell'erba. Parallelamente, si è lavorato all'individuazione della data di inizio del servizio di refezione scolastica, attraverso il dialogo e il confronto con i dirigenti scolastici di entrambi gli istituti. Effettuate le rispettive scelte, che convergevano sulla data del 30 settembre, si è provveduto subito alla comunicazione formale al gestore. Tuttavia, una settimana prima dell'avvio della mensa, il gestore ha comunicato al Comune di aver rilevato un problema di natura igienico sanitaria".

Sono stati così attivati gli interventi necessari col sopralluogo di competenza della Città Metropolitana, fatto il 1° ottobre. "Il 30 settembre, data della seduta del Consiglio Comunale - ha spiegato ancora l'assessore Marta Sarigu - tutto l'iter descritto aveva già seguito il suo corso. Il giorno seguente, come anticipato in Consiglio, si è effettuato il sopralluogo, che ha dato esito positivo. La Asl ha predisposto una seconda verifica inviando due ispettori in serata, i quali hanno rilasciato parere conforme. Il giorno 2 ottobre si è provveduto ad organizzare il servizio per il giorno seguente (3 ottobre) e a comunicare formalmente ai due istituti la data di avvio. Il ritardo maturato è stato, pertanto, di soli 3 giorni. Il motivo del posticipo è stato, dunque, serio, imprevisto e imprevedibile".
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