È stato presentato ai cittadini, ai tecnici, operatori del settore, nella sala consiliare, il Piano particolareggiato per il Centro matrice di prima e antica Formazione di Burcei.

Il Piano, illustrato dal professionista che lo ha studiato, è relativo alla stesura definitiva, prima dell'adozione con la richiesta dei pareri degli enti preposti e della Regione, da parte dell'amministrazione comunale.

Ne è venuto fuori come documento finale il ridimensionamento della prima zona individuata dalla Regione, ma ad un ampliamento della zona A, con l'inclusione di alcuni nuovi isolati: tra le vie Garibaldi, Bixio e Manno; tra le vie Monserrato, Mille, delle Ciliegie e Piazza Repubblica; tra la via delle Ciliegie e via Cagliari e tra la via Progresso, salita Santa Maria, piazza Chiesa.

"Rispetto al passato e al vecchio piano per il centro storico - dice l'assessore Gianni Lobina- il PPR introduce una evoluzione concettuale e operativa sulla materia, stabilendo il principio che tutto il patrimonio che conserva rilevanti tracce delle sue valenze storiche, costituisce valore storico e paesaggistico".

"Il Piano - aggiunge Lobina - è quindi definito entro rigide regole concettuali e di verifica da parte degli enti sovraordinati, al fine di conseguire la salvaguardia dell'identità culturale della comunità che è insito nell'abitato storico. Nonostante il nostro centro matrice risulti allo stato attuale molto trasformato e, in ampie parti, totalmente sostituito con edifici in contrasto con il contesto, la legge non consente il ridimensionamento del perimetro e l'approvazione del nuovo PP è indispensabile per programmare e poter realizzare gli interventi sia sugli edifici privati che sugli spazi pubblici".

Il lavoro di analisi e di progettazione si innesta in questo quadro normativo.

Al fine di giustificare le scelte, è stato realizzato uno studio sviluppato su quattro scale di approfondimento: Territorio, Insediamento, Tipologia edilizia, caratteri costruttivi. Per ogni singola UMI (unità minima d'intervento) ovvero U.E. (unità edilizie) è stata elaborata una scheda analitico-progettuale che contiene sia i dati dell'analisi, che le indicazioni progettuali, articolate in restauro, Riqualificazione, Mitigazione, Demolizione, Nuova Costruzione.

La scheda riporta anche valutazioni descrittive sullo stato attuale e sulle criticità esistenti da risolvere con il progetto.

"Il Piano - aggiunge il sindaco Giovanna Zuncheddu - analizza anche lo stato e le caratteristiche dello spazio pubblico, individuando gli elementi presenti realizzati in diversi periodi e per questo non omogenei e disarticolati segnalando la necessità di individuare un indirizzo da seguire per il futuro. Il progetto segnala anche la necessità di portare a compimento la valorizzazione degli stessi, avviata con il rifacimento dei sotto servizi e delle pavimentazioni di piazza Repubblica e parzialmente della via Roma, estendendo gli interventi alle vie Rettorale e Municipio".
© Riproduzione riservata