Al parcheggio di Solanas la sosta non si paga ed ecco l'invasione soprattutto domenicale. Risultato? Una invasione di pendolari del mare con parcheggio "Tutto esaurito" e con centinaia di auto in sosta in modo indiscriminato su aree verdi, rotonde e marciapiedi.

La Polizia locale di Sinnai, particolarmente impegnata sul territorio, ha elevato oltre un centinaio di sanzioni per violazione alle norme sulla sosta, comprese quelle accertate sui veicoli che, in barba alle norme previste dal codice della navigazione, sono state posteggiate sulle aree dunali.

Ma la vigilanza non si è limitata al controllo delle soste irregolari. È stata estesa anche alla verifica sul rispetto delle prescrizioni dettate dall'ordinanza balneare 2019, ovvero sulle attività vietate sulle spiagge e sugli antistanti specchi acquei, in particolare sulla presenza dei cani fuori dagli orari consentiti.

Proprio per favorire la conoscenza dell'ordinanza, la Polizia Locale di Sinnai ha predisposto dei cartelli negli ingressi alle spiagge.

Dall'eccezionale afflusso di bagnanti è derivato, come segnala Campidano Ambiente (la Società incaricata della raccolta dei rifiuti nelle spiagge di Sinnai), un incremento dei rifiuti ritirati, rispetto al medesimo periodo degli anni scorsi, incidendo, in modo negativo, sugli ottimi risultati conseguiti nel primo semestre, sulla percentuale della raccolta differenziata.

Per questo motivo, i controlli della Polizia Locale si stanno estendendo anche alla verifica del puntuale e corretto rispetto delle prescrizioni sulle modalità del conferimento dei rifiuti e prevenzione di abbandoni indiscriminati, controlli che hanno permesso di sanzionare diverse persone grazie all’ausilio di sistemi elettronici.

Nelle prossime settimane, inoltre, saranno attivati i servizi del controllo elettronico della velocità con l'utilizzo di un autovelox di ultima generazione.

Il sindaco Tarcisio Anedda, unitamente al comandante della Polizia locale, capitano Luciano Concas, sentiti in merito, hanno riferito delle numerosissime lamentele da parte dei residenti e proprietari di case sulla Strada provinciale 20 di Santa Barbara, dove molti automobilisti sfrecciano a velocità di molto superiori al limite di 50 chilometri orari imposto dalla Città Metropolitana, nel tratto interno al centro abitato. Da qui la decisione di effettuare dei controlli anche in questo contesto.
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