Diecimila euro per aiutare le famiglie del paese a sterilizzare il proprio cane. La lotta al randagismo passa anche attraverso il controllo delle nascite dei quattro zampe domestici, per questo il Comune di Capoterra ha deciso di finanziare un progetto che permetterà ai residenti di sostenere le spese veterinarie per la sterilizzazione dei cani.

Il sindaco, Francesco Dessì, chiarisce i dettagli dell'iniziativa. "Per usufruire del contributo basterà presentare il proprio Isee - dice -, il Comune sosterrà sino al 50 per cento delle spese pagate dai proprietari dei cani: questo è solo il primo atto di un progetto più articolato che intendiamo portare avanti per evitare l'abbandono dei cani, l'iniziativa verrà ripetuta anche in futuro".

Dai cani domestici a quelli randagi: per limitare la popolazione canina che vive per strada, al vaglio dell'amministrazione comunale ci sono anche altre misure. "Oltre a dar vita a campagne di microchippatura gratuita, per combattere il randagismo il Comune sostiene le spese per il mantenimento dei cani senza un padrone ospiti dei canili privati - spiega Dessì -, da anni siamo impegnati nel recuperare gli animali più pericolosi che vagano nel territorio: l'obiettivo è quello di trovare i fondi anche per sterilizzare i randagi".
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