Area posta sotto sequestro penale preventivo, e una persona inserita nel registro degli indagati: c'è una svolta nella vicenda legata alla scoperta di quei fusti sotterrati a Sarroch nella collina che sia affaccia sul frantoio ormai chiuso della Sarroch Granulati .

A pochi giorni dal sopralluogo degli uomini del Nucleo investigativo di polizia ambientale del Corpo forestale nella zona dell'ex frantoio che si affaccia sulla Sulcitana, è arrivato il provvedimento della Procura, che ha messo i sigilli all'area in cui è stata scoperta una discarica di materiali pericolosi.

I fusti sotterrati nella zona, secondo i rilievi compiuti dai forestali, conterrebbero olio idraulico esausto: a farli emergere in superfice, dopo essere rimasti sepolti chissà per quanti anni, sarebbero state le piogge dei mesi scorsi.

Le indagini dei ranger sono partite dopo la segnalazione alle autorità competenti presentata dai consiglieri comunali del gruppo Impàri, Attilio Buonomo e Michela Porcu, che avevano scoperto dei buchi sul terreno dentro i quali si trovava un liquido scuro e denso.
© Riproduzione riservata