È cambiata l'accusa nei confronti del giovane di 30 anni, M.S. di Quartu, che nella notte fra sabato e ieri ha ferito due poliziotti col "piede di porco" utilizzato per sollevare la serranda di un bar della via Fadda. L'accusa di lesioni e tentato furto è stata modificata dal pubblico mistero in quella di tentata rapina aggravata.

Il 30enne, che era finito agli arresti domiciliari, è stato così direttamente trasferito nel carcere di Uta.

Per stamattina era prevista in Tribunale l'udienza di convalida per il precedente reato. La più pesante imputazione di rapina impropria ha aggravato la sua posizione: da qui il trasferimento in cella dove l'indagato sarà interrogato dal giudice al quale potrà raccontare la sua verità.

Lo stesso magistrato ha già ricevuto il rapporto della polizia con la conclusione delle indagini, coordinate dal vice questore Fabrizio Selis.

L'indagato è accusato di aver forzato la serranda del bar e dopo essere stato sorpreso dagli agenti del Commissariato ha tentato di fuggire colpendo col "piede di porco" due poliziotti che hanno riportato ferite guaribili in dieci giorni.
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