A guardarlo sembra più un campo di patate che un terreno di gioco destinato al calcio, l'erba in alcuni punti è del tutto assente, e, come se non bastasse, negli spogliatoi manca pure l'acqua calda.

Versa in condizioni critiche il campo da calcio dello stadio intitolato alla memoria di Mario Tiddia: la situazione del manto erboso e l'assenza dell'acqua calda per le docce, ha portato il gruppo di minoranza Impàri a sollevare il problema in Consiglio comunale a Sarroch.

"Quello che sta accadendo ha dell'incredibile - spiegano i consiglieri Attilio Buonomo e Michela Porcu -, la squadra della Gioventù Sarroch, che milita in Prima categoria, è stata costretta a giocare le ultime due gare casalinghe a Villa San Pietro, perché senza acqua calda negli spogliatoi sarebbe stata multata. Le condizioni del campo, poi, a causa del malfunzionamento dell'impianto di irrigazione, si commentano da sole: l'erba in alcuni punti è inesistente, e non mancano le buche: in pochi anni in questo impianto sono stati spesi circa 200mila euro, rattrista vedere in che condizioni versi oggi".

Mirko Spiga, consigliere comunale con delega allo Sport, chiarisce la situazione. "La Gioventù Sarroch potrà tornare a utilizzare il campo già dalla prossima partita casalinga - assicura -, il guasto all'impianto di riscaldamento dell'acqua è stato riparato. Per quanto riguarda le condizioni del manto erboso, i problemi sono stati provocati dall'impianto di irrigazione, sul quale stiamo intervenendo: la speranza è di poter presto trovare i fondi per realizzare il campo in erba sintetica. La nostra amministrazione non pensa solo al calcio, lavoriamo costantemente per la manutenzione di tutti gli impianti sportivi".
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