Il carnevale sinnaese ha vissuto stamattina uno dei suoi momenti clou proponendo "is pariglias",spericolate acrobazie di cavalieri e amazzoni in sella ai cavalli.

Con i pariglianti locali de Is Basonis, hanno dato spettacolo le pariglie di Norbello, Ittiri, Ollolai, Fonni e Oristano e i piccoli pariglianti della Giara di Oristano con i tamburini.

A fare da sfondo alla corsa equestre, la suggestiva pista da cui si gode un panorama mozzafiato.

Hanno organizzato Is Basonis nell'ambito del Carnevale proposto dall'amministrazione comunale, dalla Pro loco e dall'associazione culturale "Sinnai e Dintorni".

È stato un successo con i pariglianti che hanno saputo regalare mille emozioni agli spettatori arrivati da tutte le parti del Cagliaritano.

Almeno duemila le persone che hanno assistito allo spettacolo con i pariglianti che in groppa ai cavalli si sono esibiti in mille acrobazie.

Sinnai è stata in passato una delle capitali in Sardegna de Is pariglias. Da ricordare i grandi protagonisti degli anni Sessanta e Settanta: Nino Sotgiu, Clemente Cocco, Francesco Lepori, Cosimo Orrù, Carletto Pilleri, tanto per fare qualche nome.

Il rilancio, alcuni anni fa grazie ai Basonis che sono già riusciti a portare questo spettacolo equestre ai livelli del passato. Dopo Is pariglias, è stato ripetuto il rito della pentolaccia: sempre in sella ai propri cavalli, hanno abbattuto con dei bastoni le pentole in terracotta, appese lungo la pista.

Per i cavalieri il plauso degli amministratori comunali che hanno presenziato alla manifestazione e del pubblico. Per il pomeriggio la gran conclusione del carnevale con la parodia de Is cerbus, altro pezzo forte del carnevale sinnaese che ha già proposto, una sfilata in maschera, un convegno sul tema e su "Cranovali mottu" che ieri notte ha riempito la Piazza chiesa.

Da visitare anche la mostra fotografica sul carnevale allestita al museo sino a metà marzo.
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