Domenica sera, nel bel mezzo del trambusto del carnevale asseminese, a un certo punto la fede nuziale le si è sfilata dal dito, finendo chissà dove. Ma solo ieri mattina, Monica Carta si è resa conto di aver smarrito l'anello che, dal 2004, rappresenta il legame col marito Giovanni.

Per la donna di Assemini un grandissimo dolore, anche per l'evidente impossibilità di recuperare l'anello finito perso tra coriandoli, stelle filanti e migliaia di persone in festa.

L'estremo tentativo è stato segnalare la scomparsa sui social, e da lì il passo alla felice sorpresa è inaspettatamente stato breve: qualcuno, infatti, aveva trovato il suo anello durante la manifestazione, l'aveva consegnato all'assessore alla Cultura, Rachele Garau, che a sua volta l'ha affidata alla guardiola del municipio.

Nessuna notizia su chi sia l'autore del ritrovamento: la confusione era tanta e l'assessore non ricorda chi glielo abbia dato.

"Spero comunque si faccia vivo - il commento di Monica Carta - per poterlo incontrare e ringraziare di persona. Già altre volte, a me e ad altre persone, era capitato di perdere oggetti di valore molto inferiore che non sono mai stati restituiti. Sarebbe stato davvero un peccato non recuperare l'anello, non tanto per il valore economico ma per quello che rappresenta".
© Riproduzione riservata