Sotto effetto di stupefacenti, maltrattava continuamente l'anziana madre e gli altri familiari.

I carabinieri hanno arrestato a Pula Zara Salvatore, 52enne già noto alle forze dell'ordine, al termine di un'attività investigativa durata mesi.

L'uomo già negli scorsi anni era stato oggetto di diverse perquisizioni domiciliari, nel corso delle quali venivano trovate nella sua abitazione sostanze stupefacenti di diverso tipo, di cui l'uomo faceva uso abitualmente.

Il 52enne maltrattava spesso e volentieri l'anziana madre convivente, malata e di oltre 80 anni, rivolgendole insulti, percosse e minacce al fine di ottenere denaro per comprare la droga.

La donna per questo viveva in un continuo stato d'ansia: da maggio era stata allontanata dall'abitazione, portata via dalla figlia e dalla nipote, anche lei più volte minacciata anche davanti ai colleghi del panificio in cui lavora, che hanno confermato le accuse.

Proprio dopo il trasferimento della madre i carabinieri erano intervenuti per molestie nei confronti della nipote, che è stata anche colpita con una scarica di pugni in faccia.

Questa condotta violenta e aggressiva colpiva anche gli altri familiari dell'uomo, e si è ulteriormente intensificata dopo il trasferimento dell'anziana madre, a cui estorceva con violenza i soldi per la droga. E non risparmiava neanche gli operatori dei servizi sociali che lo seguivano da tempo.

Una condotta dovuta, spiegano gli inquirenti, al continuo uso di stupefacenti, di cui il 52enne non riusciva a fare a meno.

L'uomo è stato portato nella casa circondariale di Uta.

(Unioneonline/L)
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