Il Comune di Barrali negli ultimi anni si è distinto per gli eccellenti risultati nella raccolta differenziata, un impegno quello dei cittadini che rischia di essere vanificato (o quasi) a causa del sistema utilizzato per conteggiare i dati e di conseguenza premiare i territori più virtuosi.

La Regione non tiene conto dei conferimenti dei singoli centri ma allarga le percentuali alla media delle Unione dei Comuni. Così Barrali non si vede riconosciuto il suo 80 per cento record, perché conteggiato insieme a Soleminis, Serdiana, Donori, Dolianova e Settimo San Pietro.

"I tecnici dell'ufficio ambiente della Regione hanno caricato i dati per singolo Comune, perciò non ci spieghiamo il mancato utilizzo dei parametri reali", dice il sindaco Fausto Piga.

Procedimento che penalizza i centri più virtuosi. "Barrali si vede assegnato il 69 per cento anziché l'80", protesta Piga.

Una situazione che l'amministrazione comunale spera di poter chiarire presto.

Intanto vengono confermati gli sconti in bolletta per i cittadini che effettuano nel migliore dei modi la differenziata, anche attraverso il conferimento dei rifiuti nell'ecocentro.
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