Dopo aver inviato decine di mail e telefonato alla Assl senza aver alcuna risposta un malato con gravi patologie ha inviato un esposto alla procura della Repubblica di Oristano per non essere stato vaccinato.

Una decisione presa da Mauro Massimo Altea, un ex finanziare andato in pensione per gravi motivi di salute ed oggi residente a Santa Giusta.

"Non è vero che l'Italia è tutta uguale - spiega Mauro Massimo Altea - in altre Regioni come in Lombardia gli ammalati sono stati vaccinati subito e non dopo le persone senza alcuna patologia. Qui è successo il contrario come ha dimostrato anche l'inchiesta giudiziaria. La decisione di rivolgermi alla procura è stata la conseguenza della mancata risposta ad ottenere il vaccino dopo aver tentato inutilmente di contattare la Assl e l'ufficio di Igiene pubblica".

Nella denuncia inviata al procuratore della Repubblica Ezio Domenico Basso l'ex finanziere ha messo in evidenza quanto sta accadendo ad Oristano. "Si dà la precedenza ai cittadini sani lasciando i malati per ultimi - si legge nell'esposto -. Sono diabetico, affetto da broncopneumopatia cronica ostruttiva, polmoni e bronchi minati. Oltre ad alcune patologie cardiache. Se dovessi essere contagiato dal virus, forse non vivrei nemmeno tre giorni. Ho dovuto lasciare il servizio a causa delle mie condizioni anche se avrei preferito continuare a lavorare. Lasciare i malati per favorire le persone sane? Per me questa è una violenza privata. Si attende che il paziente muoia, come avveniva nei lager nazisti".

La denuncia, dettagliata e circostanziata, di ben quattro pagine è ora sul tavolo della magistratura oristanese.
© Riproduzione riservata