Sei milioni di euro nel triennio 2021-2023 arriveranno dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e quello dell'Economia per la Provincia di Oristano.

Saranno utilizzati per mettere in sicurezza i ponti e i viadotti esistenti e per la realizzazione di nuovi ponti da edificare in sostituzione dei vecchi viadotti interessati da gravi problemi strutturali. Le risorse sono state così divise: 1.819.514,53 di euro per l'anno in corso, altri 2.339.375,82 per il 2022 e 1.819.514,53 per il 2023.

Lo hanno reso noto i deputati del M5S Luciano Cadeddu e Lucia Scanu.

"Il trasferimento delle risorse avverrà sulla base del programma triennale - spiegano i due parlamentari - che province e città metropolitane sono chiamate a presentare al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti entro il 31 maggio prossimo. Da sempre il Movimento 5 Stelle lavora per mettere al primo posto le infrastrutture esistenti e aumentare la sicurezza delle infrastrutture a beneficio di tutti i cittadini. È la grande opera della manutenzione, prioritaria e necessaria per far ripartire il Paese".

Soddisfazione da parte dell'amministratore straordinario della Provincia di Oristano, Massimo Torrente. "Il finanziamento destinato alla nostra Provincia è importante e ci consentirà di avviare i primi interventi di messa in sicurezza delle criticità - osserva Torrente - il nostro settore viabilità ha già effettuato un accurato monitoraggio e sta predisponendo le schede tecniche. I ponti e i viadotti a rischio sono diversi, la maggior parte sono vecchi e hanno necessità di adeguati interventi. Tra quelli con criticità - conclude Torrente - ricordo il viadotto che scavalca la ferrovia tra Santa Giusta e Palmas, il ponte tra Samugheo e Busachi, tra Tramatza e Bauladu". Attualmente la Provincia di Oristano ha complessivamente in dotazione mille chilometri di strada e 537 attraversamenti stradali e di corsi d'acqua.
© Riproduzione riservata