Buche e voragini nella strada che porta al novenario di San Michele. Situazione segnalata più volte in Comune nel corso degli anni, ma sinora non sono seguiti interventi risolutivi. E a Ghilarza c'è stato chi ha pensato di accendere i riflettori sulla vicenda affidando ad un cartello sistemato al bivio che conduce al novenario un messaggio quanto mai esplicito. "È vietato il transito agli amministratori comunali (anche ex) affinché lor signori non debbano vergognarsi", recita il messaggio anonimo sistemato nel cartello che indica il limite di velocità a 30 chilometri proprio in ragione delle condizioni in cui versa il tracciato.

"La strada è completamente distrutta, strapiena di buche e voragini - afferma Stefano Pinna, priore per tre anni del comitato di San Michele -. Tante persone non si stanno più recando a San Michele perché hanno timore di distruggere la macchina e finire dentro una buca. I problemi sono molteplici: ormai l'acqua non defluisce più nelle cunette. Abbiamo segnalato più volte in questi anni la gravità della situazione. Nell'ultimo anno credo di aver inviato tre-quattro lettere in comune. Due anni fa era stato sistemato del calcestruzzo nelle buche, ma qualcuno aveva tolto le transenne e il lavoro era stato subito distrutto. Una ventina di giorni fa sono state riparate le buche con l'asfalto a caldo, ma i problemi sono ben più gravi".

Per l'ex priore impossibile sapere chi sia l'autore del cartello: "Sicuramente è stato fatto con ironia, in modo goliardico. In questo modo si voleva attirare attenzione sul problema. San Michele è un luogo di culto ma anche turistico. E quella strada non è un bel biglietto da visita". La capogruppo della minoranza Eugenia Usai afferma: "Sicuramente è uno degli interventi prioritari che l'Amministrazione dovrà fare. Probabilmente il cartello è stato sistemato da qualcuno che, indispettito per la situazione, ha pensato di smuovere gli amministratori in questo modo".

Al sindaco Stefano Licheri, in carica da fine ottobre, il cartello in realtà non è proprio piaciuto: "Sono contrario a queste forme di protesta, il cartello è da condannare. Di fatto quella strada è stata abbandonata per 5 anni. Noi siamo entrati a novembre e non c'erano risorse. Finché non abbiamo il nuovo bilancio, che approveremo ad aprile, non si potrà intervenire in modo sostanziale. In ogni caso abbiamo previsto questo intervento. Nel frattempo, con del materiale che ci è stato donato, perché appunto non ci sono soldi per procedere, abbiamo riparato le buche nelle scorse settimane".
© Riproduzione riservata