Ancora aumento di positivi al Covid a Sedilo. Salgono a 27 le persone positive e si è in attesa dell'esito di altri tamponi. Una situazione che preoccupa non poco, soprattutto per l'emergenza alla casa di riposo Sacro Cuore, gestita dalla diocesi.

Il sindaco Salvatore Pes sta chiedendo rinforzi sul fronte del personale socio-sanitario a supporto della struttura in cui si è verificato un focolaio. Ha quindi scritto all'assessorato alla Sanità, all'Ats, all'Usca di Oristano e alla direzione generale della Protezione civile della Sardegna.

"A causa dei diversi casi di positività tra gli ospiti della casa di riposo Sacro Cuore, (otto persone), che del personale socio-sanitario (una persona) e le oggettive difficoltà nella gestione dell'emergenza epidemiologica in corso, siamo a richiedere un immediato intervento di assistenza a tutela della salute delle persone alloggiate nella struttura", scrive il primo cittadino.

E subito precisa: "Attualmente la struttura ospita complessivamente 18 persone di cui 8 positive. Il personale socio-sanitario impiegato in struttura è costituito da una coordinatrice con qualifica infermieristica e 7 operatori socio-sanitari di cui una risulta positiva al Covid 19. L'attività di sorveglianza sanitaria da parte dell'Unità speciale di continuità assistenziale, considerate le criticità riscontrate, è continua. E' previsto un nuovo ciclo di tamponi orofaringei per il 28-29 gennaio".

Il sindaco quindi evidenzia la preoccupazione "per le condizioni di salute degli ospiti da parte dell'Amministrazione, della Direzione della struttura, del personale socio-sanitario impegnato incessantemente da giorni con turni massacranti e dei familiari degli ospiti".

Quindi Pes conclude: "Auspichiamo, per la salvaguardia della salute degli ospiti della struttura e del personale sociosanitario, l'intervento immediato del sistema regionale di Protezione civile con lo scopo di ottimizzare l'azione di intervento e gestione dell'emergenza".
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