File dalla mattina presto, attese infinite e spesso assembramenti. Anche i cittadini di Marrubiu sono stufi di stare ore ed ore ad attendere il proprio turno fuori dagli uffici postali. Da quando è in atto l'emergenza sanitaria, come in altri paesi anche con più abitanti, l'edificio apre le porte solo la mattina. Ciò vuol dire che l'afflusso si concentra in quell'arco temporale.

Ecco perché oggi dall'ufficio del sindaco Andrea Santucciu è partita una nota urgente per chiedere a Poste Italiane un potenziamento del servizio con l'apertura anche nel pomeriggio. «Nell'ottica di intraprendere azioni di contrasto contro il Covid-19 e di vicinanza alla collettività chiedo l'ampliamento dell'orario - si legge nel documento inviato a Poste Italiane -, prestando particolare attenzione agli utenti destinatari del pagamento delle pensioni. L'obiettivo è quello di tutelare la salute dei cittadini: gli utenti, spesso anziani, si ritrovano all'esterno dell'ufficio postale esposti al freddo, in coda e con lunghi tempi d'attesa, con il rischio di essere esposti al virus. Circostanza, questa - va avanti Santucciu -, la cui gravità è accentuata dal fatto che alcune persone potrebbero essere portatori inconsapevoli del coronavirus, a discapito anche della tutela della salute dei dipendenti e degli utenti. Non si può ignorare tutto ciò. Per questo chiedo la risoluzione del caso con una nuova rimodulazione degli orari così da limitare subito disagi e rischi».
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