Due giorni fa il temporale aveva risparmiato l'Oristanese, causando qualche allagamento in Marmilla, ieri pomeriggio alcune bombe d'acqua hanno colpito una parte dei centri del Grighine e in parte Oristano e Silì. I vigili del fuoco di Oristano e dei due distaccamenti hanno effettuato una trentina di interventi. Hanno lavorato incessantemente dal primo pomeriggio sino a tarda sera. I problemi maggiori si sono registrati tra Siamanna, Siapiccia e Villaurbana, le zone più a rischio dal punto di vista idrogeologico. Sotto controllo è finito il Rio Mannu che era esondato due anni fa allagando il centro storico di Siamanna, fattorie e la strada provinciale. Ieri la bomba d'acqua si è abbattuta causando però solo lievi danni e disagi. Il sindaco Vellio Melas aveva diramato preventivamente l'allerta maltempo.

La bomba d'acqua non ha causato danni nemmeno a Villaurbana, anche se si sono allagati alcuni scantinati nella parte bassa del paese; la pulizia delle caditoie preventivamente ha evitato danni. Un piccolo smottamento è avvenuto lungo la strada provinciale 36 tra Villaurbana e Usellus.

Disagi a Zerfaliu dove si sono registrati alcuni allagamenti. Il temporale ha colpito anche Cabras, dove sono state allagate diverse strade e sono caduti alcuni alberi. Ad Abbasanta i vigili del fuoco sono dovuti intervenire lungo la strada provinciale per Sant'Agostino per sbloccare alcune caditoie che avevano allagato la carreggiata. A Silì la bomba d'acqua ha allagato la via Martiri del Congo, recentemente asfaltata, a causa di alcune caditoie intasate, e alcune abitazioni e dei garage. Limitati i danni anche a Oristano dove si sono registrati solo piccoli allagamenti in alcune strade della zona di città Giardino, Sant'Efisio e del Sacro Cuore.
© Riproduzione riservata