Era la prima serata di chiusura al traffico ma nel centro storico di Oristano non c'è stato il pienone. Di certo sono soddisfatti i gestori di bar e ristoranti che, in un venerdì in cui il clima non ha aiutato, hanno comunque lavorato meglio rispetto alle altre serate post Covid.

Ci sono stati problemi invece per tutti quegli automobilisti distratti che non hanno portato via la propria auto dalle zone chiuse: i vigili sono stati inflessibili e alla fine sono state rimosse una quindicina di auto, con decise lamentele da parte di chi non ha più ritrovato la propria vetture dove era parcheggiata e adesso dovrà pure pagare la sanzione. L'amministrazione è decisa ad andare avanti, ieri era solo il debutto dell'iniziativa, oggi si replica (sempre dalle 20 alle 2) e nelle prossime settimane qualcosa potrebbe essere rivisto nell'organizzazione, soprattutto per quelle strade che sono state chiuse ma poi non sono state utilizzate dagli operatori per sistemare i tavolini all'aperto.

L'idea della chiusura al traffico è nata perché la Giunta Lutzu intende agevolare gli operatori che, in questa fase di ripartenza, devono rispettare tutta una serie di misure tra cui i distanziamento tra i tavolini: avendo maggiore suolo pubblico, possono sistemare più tavolini senza perdere un numero eccessivo di posti. Iniziativa che, per ragioni di sicurezza, non può non andare di pari passo con la chiusura delle strade del centro storico alle auto.
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