Non solo paura e preoccupazione a causa del Coronavirus che continua a mettere in ginocchio l'Italia. Ma anche gesti di generosità.

Come tutti sanno, trovare le mascherine è diventato impossibile, ecco perchè diverse famiglie cinesi residente a Terralba hanno deciso di chiedere aiuto ai loro parenti lontani facendo arrivare ben 5mila mascherine.

Un gesto di cuore, lodevole. "In silenzio ed in punta di piedi le famiglie Wang e Chi - spiega il sindaco di Terralba Sandro Pili - hanno colto subito la drammaticità dell'emergenza per il Coronavirus in Sardegna, già vissuta dai loro conterranei, ed hanno avvertito e comunicato all'amministrazione comunale diTerralba la volontà di donare un cospicuo numero di mascherine per le necessità più urgenti delle istituzioni e della popolazione, a riprova della generosità e vicinanza già mostrate dal popolo cinese nelle regioni del nord Italia, dove il problema è ancora più drammatico".

La donazione consiste, appunto, in circa 5000 mascherine fatte arrivare direttamente dalla Cina, di cui una parte sarà donata alla Questura di Oristano, e circa 3800 ai cinque comuni dell'Unione dei Comuni del Terralbese.

"Questa donazione, importantissima ed essenziale in questo delicato momento, vista la carenza di dispositivi di protezione individuale - spiega ancora il primo cittadino -, consentirà alle forze dell'ordine, alle associazioni di volontariato ed agli operatori pubblici che si stanno adoperando per la tutela ed a sostegno della collettività, di proseguire in sicurezza il loro lavoro, essenziale in questo drammatico momento".

Le famiglie cinesi hanno già manifestato la volontà di effettuare altre donazioni di mascherine per venire incontro alle esigenze delle popolazioni.
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