Il Coronavirus fa discutere, anzi, molto di più: fa litigare due sindaci. Uno è Antonello Figus, primo cittadino di Santa Giusta, l'altro è Andrea Lutzu, sindaco di Oristano.

Il caso è scoppiato stamattina, dopo che alcuni cittadini di Santa Giusta si sono recati a fare la spesa nella zona commerciale alla periferia sud di Oristano. «Diversi miei concittadini hanno raccontato che sono stati allontanati in maniera arrogante dalla polizia locale di Oristano e dallo stesso sindaco Andrea Lutzu - spiega Figus -. Questo è un fatto gravissimo. Si tratta di un abuso visto che come mi ha confermato la stessa prefettura non c'è scritto da nessuna parte che è vietato lo spostamento da un Comune all'altro. Evidentemente qualcuno ha interpretato male la legge esasperandola. Questa si chiama discriminazione».

Figus precisa: «L'area commerciale sud di Oristano è più vicina all'area urbana di Santa Giusta che della stessa Oristano. L'importante è rispettare le regole».

Il sindaco Andrea Lutzu affida la sua risposta ad un comunicato stampa: «Evitare gli assembramenti, rispettare le distanze di sicurezza, rimanere a casa, ridurre gli spostamenti al minimo indispensabile. Questo è il principio a cui tutti ci dobbiamo attenere. E laddove non arrivano le norme deve arrivare il buonsenso. Corre l'obbligo di precisare, come si legge nella nota diffusa dalla Prefettura, che anche gli spostamenti da un Comune ad un altro, giustificati da situazioni di necessità dovranno essere limitate a situazioni caratterizzate dall'urgenza che non possano essere soddisfatte nel Comune di residenza».

Lutzu manda una frecciatina al collega: «Non è il momento delle polemiche. In un momento di grande crisi come questo facciamo tutti uno sforzo per moderare i toni e collaboriamo tutti, amministratori e cittadini, per rispettare le regole e per aiutare le forze dell'ordine a compiere il loro lavoro».
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