Il tempo passa e non si vede ancora la fine dei lavori di adeguamento della Statale 292, che collega Oristano alla Carlo Felice. Secondo l'Amministrazione provinciale, responsabile degli interventi, la trafficatissima arteria sarebbe dovuta essere ultimata alla fine dell'anno, al massimo alla fine di febbraio. La variabile relativa ad un possibile slittamento era legata solo alle previsioni meteo. Il maltempo avrebbe infatti potuto ostacolare gli ultimi interventi. Ma così non è stato, perché dalla fine dell'anno scorso anche l'Oristanese è stato colpito da un periodo di scarse piogge. Malgrado questo, ad oggi i lavori continuano ad andare molto a rilento, tanto che in pochi mesi i risultati delle opere ultimate è insufficiente rispetto alle stime della Provincia. I ritardi Mentre è stato ultimato uno dei sottopassi pedonali della frazione di Massama, si sta lavorando ancora a quello di Nuraxinieddu. Restando nella viabilità pedonale, sono in leggero ritardo anche i lavori dei marciapiedi.

Dovrebbe essere ultimato invece l'allargamento della carreggiata nel tratto tra le due frazioni e si è in attesa di stendere la parte di nuovo asfalto. Rimangono i problemi legati alle complanari, che intessano la viabilità locale, importanti anche alle attività artigianali che sorgono lungo la Statale. Così come si dovrà mettere mano ad alcuni degli svincoli per le frazioni. I commenti «I lavori continuano e non si vede mai la fine - commenta Mario Faedda, pensionato residente a Massama - sono state ultimate le rotonde ma si lavora ancora per la viabilità pedonale e il sottopasso di Nuraxinieddu. Una delle aree di sosta degli autobus è stato predisposto, ma ne manca un altro al servizio della nostra frazione. Non ho notizia dei lavori relativi all'acquedotto e alle fognature nella parte destra della Statale - aggiunge il residente - mi auguro che vengano realizzate prima della posa del nuovo asfalto. Questo ed altri problemi li avevamo sollecitati al sindaco Lutzu durante l'incontro avvenuto a luglio. In quella occasione avevamo ribadito l'inutilità dei sottopassi. Non ha piovuto e malgrado questo sono sommersi dall'acqua». I disagi Ma le lamentele, legate ai ritardi dei lavori, arrivano soprattutto dagli automobilisti, da anni costretti a transitare in un cantiere perenne e decisamente ad alto rischio. Diversi sono stati gli incidenti avvenuti lungo quei quasi dieci chilometri di Statale. «Va ricordato che quella è una delle principali vie di comunicazione tra la Statale 131 ed il capoluogo - ricorda Mario Maulu, presidente dell'Automobile club di Oristano - ogni giorno viene percorsa da migliaia di auto in ingresso ed in uscita. Non solo, la Statale 292 è importante perché vi transita il traffico diretto lungo le coste. Sino a che rimarrà aperto il cantiere i pericoli saranno sempre dietro l'angolo. Mi auguro che i lavori terminino al più presto, prima che inizi una nuova stagione turistica, oramai alle porte».

Secondo il progetto avviato nel 2008 i lavori sarebbero dovuti terminare entro 900 giorni. Iniziarono, a causa della burocrazia e degli imprevisti, solo nel 2014. Il cantiere si bloccò subito dopo a causa dell'acquedotto e riaprì a febbraio dell'anno successivo, dopo una perizia di variante. Poi i problemi arrivarono dagli espropri e da altri imprevisti dovuti allo spostamento delle reti telefoniche ed elettriche.

L'unica cosa rimasta, come previsto, è stato il costo dell'opera: poco più di tre milioni di euro.
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