Ancora poche ore e la sabbia di quarzo tornerà lungo la costa del Sinis. Domani, a metà mattina, ben 250 chili di granelli bianchi verranno restituiti alla spiaggia di Is Arutas.

I promotori della lodevole iniziativa sono i dipendenti della Sogaer Security, la ditta che si occupa dei controlli di sicurezza all'aeroporto di Elmas. Gli stessi che quest'estate, da maggio ad ottobre, hanno sequestrato tantissime bottiglie piene di quarzo. Ma non solo. Tornerà in riva al mare anche tutta la sabbia sequestrata nei mesi scorsi dal Comune che per contrastare questo fenomeno ha messo i campo barracelli e polizia locale. Verrà riportata in riva al mare anche la sabbia che nei mesi scorsi è stata restituita agli amministratori locali dai turisti "pentiti" del brutto gesto.

Sempre domani il sindaco annuncerà tutte le varie iniziative che il Comune di Cabras metterà in campo per la prossima stagione estiva: "Varie novità per contrastare i furti di sabbia - riferisce il primo cittadino Andrea Abis -. Per evitare che il nostro quarzo venga portato via come ricordo della vacanza in Sardegna stiamo facendo veramente di tutto".
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