Sedici lavoratori irregolari, tra i quali un minore, di cui due completamente "in nero".

Li hanno scoperti gli uomini della Comando provinciale della Guardia di finanza di Nuoro dopo una serie di controlli nelle strutture ricettive di Bosa Marina.

Nel corso degli accertamenti le fiamme gialle hanno passato al setaccio diverse strutture riscontrando diverse irregolarità tra i dipendenti ed i lavoratori utilizzati nella recente stagione estiva.

Complessivamente sono stati individuati 16 lavoratori non in regola con le normative di legge. Tra questi due lavorano in nero, compreso un minorenne.

Nei confronti degli imprenditori responsabili di aver impiegato manodopera in nero sono state elevate delle sanzioni per oltre 10mila euro, con l'obbligo di regolarizzare i lavoratori. Nel caso dei 14 dipendenti, seppure sotto regolare contratto, tra i quali un lavoratore minore, sono state riscontrate violazioni relative a compensi non pagati per gli orari effettuati in straordinario, oltre a violazioni relative al pagamento in contanti senza avvalersi di sistemi tracciabili.

In alcuni casi sono stati riscontrati orari e turnazioni ben oltre la retribuzione pattuita, senza fruizione di alcun riposo settimanale anche da diversi mesi. Nei confronti di questi ultimi imprenditori, responsabili di aver sfruttato irregolarmente la manodopera, sono state applicate sanzioni per complessivi 35.000 euro.
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