Quel post su Facebook dai toni omofobi si è rivelato un boomerang per l'autore. E oggi Gianfranco Putzolu, 51 anni di San Vero Milis, è stato condannato a 3 mesi per diffamazione aggravata e minacce.

L'uomo quattro anni fa era stato querelato da Ivo Serafino Fenu, direttore della pinacoteca di Oristano ed ex consigliere comunale di San Vero Milis, che si era sentito offeso e diffamato da quelle parole forti e con chiari riferimenti alla sfera sessuale.

Non solo: un anno prima Putzolu, fratello dell'ex assessore del paese, si era presentato a casa di Fenu (che in quel momento non era presente) e davanti all'anziana madre avrebbe urlato minacce contro l'ex amministratore. Una situazione di forte tensione ricostruita in Aula dal pm Marcello Floris che ha ribadito come durante il dibattimento è emersa la piena responsabilità di Putzolu che scrisse sul proprio profilo, aperto e accessibile a tutti, quelle parole offensive.

Il pm ha chiesto una condanna a 4 mesi, subito dopo l'avvocato di parte civile Anna Maria Giannola ha insistito su una violenza verbale eccessiva e ha chiesto una condanna maggiore e una provvisionale di 10mila euro (accordata poi dal giudice Laura Sulis).

Il difensore di Putzolu, l'avvocato Mario Gusi, ha sollecitato invece l'assoluzione.
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