Due dei tre tecnici preposti alle revisioni andranno in pensione ad aprile del prossimo anno e si rischia la paralisi negli uffici della Motorizzazione di Oristano. A rischio sono i proprietari degli autocarri oltre i 35 quintali.

In un cartello esposto all'estero degli uffici della zona industriale è stato scritto che le prenotazioni per le revisioni sono sospese. Come per le auto e i motoveicoli oggi si fa ricorso al privato, grazie alle officine autorizzate, ma senza la presenza dei tecnici nemmeno l'officina autorizzata può effettuare il servizio e revisionare quindi gli autocarri.

"Abbiamo chiuso le prenotazioni sino ad aprile del 2020 - conferma il responsabile della motorizzazione di Oristano, Davide Arru - dopo quella data due dei nostri tecnici andranno in pensione. La direzione regionale di Cagliari è stata informata di questo problema ed entro questo mese dovranno trovare una soluzione. Vanno garantite le revisioni a chi ha scadenze già dal prossimo mese. Purtroppo il personale andato in pensione nel passato non è stato mai rimpiazzato e oggi ci troviamo davanti a questa emergenza. Ad Oristano siamo rimasti solo in 13 a svolgere tanti servizi".

Il problema purtroppo investe tutta l'Isola e da nord a sud le cose non cambiano. Dal prossimo anno saranno a rischio anche gli esami di guida per la patente. I due tecnici sovrintendono infatti anche agli esami nelle autoscuole.
© Riproduzione riservata