Oggi nell'istituto alberghiero di Villamar il menù della tradizione sarda col sapore dell'integrazione: tagliere di salumi e formaggi, insalata di pasta al farro, fregola con carciofi e formaggio e malloreddus alla campidanese, agnello in umido con cardi e patate e formaggelle. Un menù preparato con le materie prime offerte da Coldiretti dagli studenti con disabilità di cinque istituti del Medio Campidano: Vignarelli di Sanluri e Volta di Guspini, liceo classico Piga di Villacidro, linguistico Lussu di San Gavino e istituto Buonarroti di Guspini e Serramanna.

Sorrisi e grande soddisfazione nell'istituto villamarese per il Festival delle Culture Mediterranee, proposto dalla cooperativa Medihospes, che si occupa del servizio di assistenza specialistica agli studenti con disabilità nelle cinque scuole superiori.

Il menù preparato dagli studenti (foto L'Unione Sarda - Pintori)
Il menù preparato dagli studenti (foto L'Unione Sarda - Pintori)
Il menù preparato dagli studenti (foto L'Unione Sarda - Pintori)

Iniziativa che ha posto l'accento sulla reale possibilità di inserimento lavorativo dopo il percorso scolastico per studenti disabili. Il dirigente scolastico Giuseppe Ennas ha sottolineato che "l'entusiasmo e la serietà dei ragazzi in queste iniziative è un patrimonio da valorizzare, così come l'impegno dei docenti. Una valida opportunità per ripartire in un'isola che vorrebbe vivere di turismo".

Camilla Carosi, della cooperativa Medihospes, ha aggiunto: "Grazie agli educatori e agli insegnanti, ma anche a Coldiretti abbiamo vissuto una bella esperienza di inclusione. I nostri ragazzi ci hanno cucinato un vero e proprio menù di cultura e integrazione". I complimenti anche del sindaco di Villamar Fernando Cuccu: "È stato bello toccare con mano la gioia dei ragazzi nel collaborare per la riuscita della manifestazione". Il docente Diego Palma ha concluso: "Una scuola inclusiva e a misura di alunno è stato sempre il mio sogno".
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