Domenica prossima a Norbello l'arcivescovo di Oristano Ignazio Sanna inaugura la via Martyrum Arborense.

Si tratta di un itinerario spirituale, culturale e ambientale, che unisce nella memoria dei martiri arborensi le parrocchie di Norbello, Ghilarza, Fordongianus e Santa Giusta alla Chiesa Cattedrale di Oristano.

Dal 1615 la chiesa di Santa Maria custodisce infatti le reliquie del santo presbitero e martire Archelao, patrono dell'Arcidiocesi. Interverranno all'inaugurazione i parroci ed i sindaci delle parrocchie, il delegato diocesano e Incaricato regionale per la Pastorale del Turismo, don Ignazio Serra, che ha proposto all'attenzione dell'Arcivescovo il progetto curandone l'attuazione.

Saranno presenti, inoltre, la direttrice del centro missionario diocesano suor Francesca Mura, il cappellano della Brigata Sassari con alcuni militari, il guardiano del convento di Santa Maria di Betlem in Sassari padre Salvatore Sanna, le confraternite e la popolazione di Ghilarza, Abbasanta, Norbello e degli altri centri interessati, il presidente del Cammino minerario Santa Barbara Pietro Pinna.

Il percorso mostrerà la storia della Chiesa Arborense, irrigata dal sangue dei martiri, che nell'arco di 1700 anni hanno testimoniato la fede in questo angolo di Sardegna.
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