Dopo il Siulp anche il sindacato di polizia del Silp-Cigl prende posizione sulla polemica della scuola di polizia del Caip e del poligono sul Lago Omodeo. Per i sindacati di polizia chiudere il poligono equivarrebbe a chiudere la scuola ed è quanto mai importante che quel presidio di sicurezza rimanga nel territorio, al centro della Sardegna.

"In un momento storico in cui la percezione di sicurezza è importante e la polizia di Stato dovrebbe essere tra la gente - dice Daniele Rochi segretario provinciale del Silp-Cgil - come si può anche ipotizzare di allontanarla in questo modo, innescando intrinsecamente la chiusura del poligono e del Caip di Abbasanta? Anche il nostro sindacato è vicino ai poliziotti del Caip di Abbasanta che ospita altri reparti della polizia di stato che quotidianamente contribuiscono alla prevenzione ed al controllo del territorio, come il Reparto prevenzione e crimine ed i cinofili".

"Poliziotti, uomini e donne che ogni giorno legittimano l'esistenza del Caip, un presidio baricentrico e operativamente strategico nell'isola - aggiunge Daniele Rocchi - gli istruttori e gli operatori contribuiscono da decenni alla formazione esemplare di altri poliziotti, mettendo in campo un'acclarata professionalità riconosciuta anche dalle polizie estere che costantemente raggiungono la struttura per perfezionarsi. Il Silp-Cgil, lontano da ogni 'crash politico', sostiene la sicurezza dei cittadini di quel territorio".

Rimarca il concetto anche il segretario regionale del Silp-Cgil: "Rimaniamo perplessi sulle cicliche proposte di possibile chiusura del poligono - ricorda Alessandro Cosso - il Caip è stata sempre una grande risorsa per il territorio e una decisione di chiusura del poligono avrebbe serie conseguenze sull'operatività della scuola. Chiediamo un tavolo di confronto per discutere di questo argomento e dire la nostra. Ma pensando soprattutto al benessere degli uomini e delle donne della polizia prestano servizio al Caip, e dimostrano la loro professionalità non solo in ambito nazionale ma anche a livello internazionale".
© Riproduzione riservata