Nuovi sorprendenti dettagli sul caso di Brigitte Pazdernik, la donna di origine tedesca scomparsa il 10 ottobre e ritrovata tre giorni dopo senza vita nelle acque di Su Pallosu.

Secondo la Procura e il Gip del Tribunale di Oristano sarebbe stato il marito Giovanni Perria (in carcere con l'accusa di omicidio) a uccidere la donna spinto da un profondo rancore per il tradimento della moglie.

La donna lo avrebbe tradito 50 anni fa con il fratello e due anni fa lo avrebbe confessato, dopo essere stata messa alle strette dal marito. Non solo: da quel rapporto sarebbe nato un figlio.

Dal momento della confessione i rapporti tra i coniugi si sono fatti sempre più tesi fino alla lite del 10 ottobre che, secondo gli inquirenti, sarebbe culminata con l'omicidio. Non è chiaro se l'uomo abbia tramortito la donna e poi l'abbia caricata in macchina oppure se l'abbia aggredita in casa, la donna avrebbe tentato di scappare ma in garage sarebbe stata raggiunta dal marito che l'ha costretta a salire in auto. Poi l'avrebbe portata al mare, in un tratto di costa compreso tra Torre del pozzo e Is Benas, e infine l'avrebbe gettata in mare.

La donna è morta annegata, sul corpo non sono stati trovati altri segni di violenza a parte alcuni lividi sulla schiena.

Giovanni Perria finora ha sempre sostenuto di essere innocente.

Nei prossimi giorni ci sarà l'udienza di convalida, l'avvocato difensore Gabriella Aru chiederà la revoca della misura cautelare o un'attenuazione.

Valeria Pinna
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