Sarà ricordata anche quest'anno, a San Vero Milis, la tragedia del 16 gennaio del 1946, quando scoppiò un residuato bellico che provocò dodici vittime tra cui cinque bambini piccoli che in quel momento giocavano in via Armando Diaz.

Un avvenimento triste che nel paese nessuno ha mai dimenticato.

Domani sono previste diverse cerimonie. L'appuntamento è alle dieci in Comune con l'avvio del corteo verso la zona dove avvenne la tragedia e dove è presente un monumento in memoria delle vittime.

Per l'occasione ci sarà la deposizione di una corona.

Poi tutti in via Eleonora d'Arborea, per omaggio al giudice Cosimo Orrù, medaglia d'oro della Resistenza, davanti alla lapide in suo ricordo.

"Poi l'appuntamento è nuovamente in Comune - spiega il sindaco di San Vero Milis Luigi Tedeschi -, per la consegna della Costituzione Italiana e dello Statuto Sardo agli alunni della prima classe della scuola secondaria di primo grado di San Vero".
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