Alle 18 di oggi il vescovo di Nuoro e Lanusei, Antonello Mura, ha presieduto il rito di dedicazione del nuovo altare della chiesa di Triei intitolata ai Santi Cosimo e Damiano.

La celebrazione è avvenuta in seguito ai lavori di adeguamento liturgico che hanno interessato diverse parti della parrocchiale. In particolare, sotto il profilo architettonico, uno degli interventi che più balza all'occhio è l'abbattimento dell'antica balaustra in marmo, che delimitava l'altare dalla navata, a beneficio di uno spazio aperto che avvicina la platea alla sede centrale. Oltre a essere il centro della chiesa e la sede in cui si celebra l'Eucarestia, l'altare è anche il luogo di onore e venerazione dei santi e dei martiri e per questo durante il rito di ieri sera sono state collocate all'interno di esso alcune reliquie, affinché anche fisicamente ci sia sempre la presenza stessa dei santi. Sono state scelte reliquie sarde della beata Antonia Mesina e della beata Edvige Carboni.

Sull'altare, insieme al vescovo, anche il parroco di Triei, don Efisio Meloni, il cerimoniere don Luca Fadda e don Filippo Corrias, sacerdote di Triei e parroco di Arbatax. In prima fila il sindaco Anna Assunta Chironi.
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