Le ininterrotte indagini per risalire agli autori della rapina a mano armata perpetrata martedì scorso presso la sala slot di via Tortolì a Bari Sardo hanno dato i primi frutti.

Una persona, originaria di Jerzu, è stata sottoposta a perquisizione domiciliare su disposizione della Procura di Lanusei, da parte dei militari della stazione di Bari Sardo supportati dai carabinieri della Compagnia di Jerzu.

Al blitz hanno preso parte anche i militari dello Squadrone cacciatori carabinieri di Abbasanta.

Sono stati sequestrati materiali ritenuti di pertinenza ai reati contestati.

Nella notte di mercoledì, in località Rio Mannu, i militari dell'Aliquota radiomobile di Lanusei avevano recuperato il furgone Nissan rubato dai rapinatori per guadagnarsi la fuga.

Su ordine del colonnello Franco Di Pietro, i servizi antirapina sono stati rafforzati in tutta la provincia di Nuoro.
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