E' allarme anche a Macomer per la variante inglese al Covid-19.

Dopo la tragica situazione di Sindia, in zona rossa da circa tre settimane, con più di cento contagiati e due morti, distante appena 12 chilometri, emergono dati preoccupanti anche nel capoluogo del Marghine.

Il sindaco Antonio Succu, in un comunicato, ha fornito i dati rilevati dalla piattaforma per il tracciamento dei positivi e delle persone in quarantena.

Il primo cittadino evidenzia che a Macomer, fino a qualche giorno fa, c'era un solo positivo, ricoverato in una struttura ospedaliera, con 13 persone in quarantena, ciascuna delle quali nel proprio domicilio.

Succu però aggiunge: "Nella mattinata sono giunti altri numeri, ancora informali ma reali, relativi agli esiti dei tamponi effettuati nel drive in Usca il 24 marzo dagli alunni e dagli insegnanti delle classi dell'istituto comprensivo Giannino Caria. Dagli oltre 70 tamponi effettuati, al momento risultano esserci 5 positivi, pertanto le classi continueranno la loro quarantena fino alla scadenza, seguendo le lezioni in Dad".

Il sindaco ritiene quest'ultimo dato molto preoccupante.

"Dati preoccupanti soprattutto in relazione all'importante focolaio di Sindia, alla presenza della cosiddetta variante inglese, particolarmente infettiva e diffusiva, e alla lentezza con cui procedono le vaccinazioni".
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