Un focolaio di Covid è stato accertato in una struttura per anziani sulla montagna a Borore. 28 pazienti su 30, infatti, sono risultato positivi al Covid-19. Stessa situazione per otto operatori su 15. Tutti della cooperativa Sacro Cuore.

La situazione è gravissima nella struttura per gli anziani Sa Cosa 'e sa Mela, sulla montagna di Sant'Antonio. La presidente della cooperativa, anche lei positiva, ha lanciato un drammatico appello, chiedendo aiuto. Questo dopo che ieri sera sono stati eseguiti i tamponi rapidi, chiesti dalla stessa cooperativa per precauzione. Subito è stata informata Bastiana Carboni, il sindaco, che ha chiuso le scuole, poiché frequentate dai figli di alcuni dipendenti. Non solo. Si stanno eseguendo i tamponi anche nella struttura all'interno dell'abitato, quella del Sacro Cuore e l'esito arriverà nel pomeriggio.

"Siamo in emergenza - dice Carboni - si sta verificando quello che ci appariva impensabile". Intanto il sindaco di Macomer, Antonio Succu, ha riunito il Coc il quale ha chiesto l'intervento dell'Usca per il distretto del Marghine e il potenziamento dell'ufficio di igiene pubblica, per cercare di arginare l'epidemia nel territorio.
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