Minacce al sindaco di Aritzo Gualtiero Mameli. Queste mattine sono comparse sui muri del paese alcune scritte contro l'arrivo di una quindicina di migranti che dovranno essere trasferiti in paese da tre strutture dell'Ogliastra. Le minacce sono anche indirizzate al gestore della struttura che a partire dal primo settembre dovrà ospitare i migranti.

"Sindaco e Hotel Castello, basta negri o algerini infetti o siete morti", è questo il tenore della scritta minacciosa apparsa stamattina sul cordolo che delimita una strada del paese.

La disposizione del trasferimento è stata comunicata ieri al primo cittadino dalla Prefettura di Nuoro, e ha subito alimentato tensione nella comunità.

Il primo a dare notizia delle minacce è stato il consigliere regioanle del Pd, Roberto Deriu: "Esprimo piena solidarietà nei confronti del sindaco di Aritzo, Gualtiero Mameli, vittima di minacce in seguito allo stato di

tensione provocato dalla notizia del trasferimento di un numero imprecisato di migranti da ben tre strutture dell'Ogliastra ad Aritzo - ha affermato -. Condanno ogni atto minaccioso nei confronti del sindaco di Aritzo, in una comunità che si è distinta da anni per la sua capacità di essere ospitale e solidale ".

Il consigliere regionale ha anche detto di condividere "il disappunto del primo cittadino per la mancata consultazione" e chiesto "che venga fatta chiarezza rispetto al numero esatto di persone e al loro stato di salute".

(Unioneonline/L)
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