I carabinieri di Ottana hanno individuato nelle campagne di Orani una vasta piantagione di marijuana. L'utilizzatore del terreno, un 39enne del posto, è stato denunciato.

I militari hanno operato in zona "Zolenardu", ai piedi di Monte Gonare, insieme ai colleghi dell'Aliquota Operativa e alle Stazioni della Compagnia di Ottana, al Reparto Operativo del Comando Provinciale di Nuoro, allo Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna di Abbasanta, alla Squadriglia Anticrimine "S’arcu e Tascusì" della Compagnia di Tonara, e all’11° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Elmas.

Proprio all'arrivo dell'elicottero i malviventi sono fuggiti velocemente dato il servizio di avvistamento e sorveglianza che avevano allestito nell'area della piantagione. Le campagne sono state rastrellate ma al momento non sono stati trovati.

I rami appesi per l'essiccazione (foto carabinieri)
I rami appesi per l'essiccazione (foto carabinieri)
I rami appesi per l'essiccazione (foto carabinieri)

Almeno 800 le piante, in pieno stato di maturazione e alte tra i 130 e i 190 centimetri. Presente anche un sistema di fertirrigazione con oltre 300 metri di condotta alimentata da un potente gruppo elettrogeno.

Vicino al bosco, inoltre, era stata allestita una struttura per l'essiccazione e la preparazione delle infiorescenze. I carabinieri hanno ritrovato centinaia di rami fruttiferi.

C'era poi una casetta prefabbricata in legno usata come guardiania dotata di cucina e utensili da campo, letto gonfiabile e una doccia creata con attrezzatura solare da campeggio.

Se la produzione illecita fosse arrivata sul mercato avrebbe fruttato circa 400mila euro.

(Unioneonline/s.s.)
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