Per la diabetologia, chiusa ormai da tre mesi, si profila una denuncia per interruzione di pubblico servizio. Di fatto l'importante servizio del presidio sanitario di Nuraghe Ruiu, a Macomer, che fornisce assistenza a circa 1500 pazienti del Marghine e dell'intero territorio, rischia di finire in tribunale.

La situazione, infatti, appare drammatica, poiché i malati di diabete, ormai da tre mesi, non possono usufruire del servizio. A denunciarlo è l'associazione Diabete Mellito Sardegna, con una lettera inviata all'assessore regionale alla sanità, al direttore generale dell'Ats Sardegna, al direttore dell'Assl di Nuoro e a quello del distretto sanitario di Macomer.

Di fatto dallo scorso mese di settembre è diventato impossibile prenotare le visite specialistiche, nonostante il precedente diabetologo, prima di rassegnare le dimissioni, aveva segnalato la necessità di essere sostituito già dal mese di luglio.

"Sono evidenti i danni che la situazione venutasi a creare può produrre nei soggetti con il diabete - scrive tra l'altro l'associazione Diabete Mellito - patologia che si caratterizza per la natura cronica e la necessità di costante monitoraggio. Il paziente diabetico, per essere curato adeguatamente, deve essere seguito con continuità da un medico o una struttura che ne conoscano la situazione e la storia clinica. Pertanto i pazienti diabetici, la cui cartella clinica e la cui evoluzione della patologia sono patrimonio della diabetologia del presidio sanitario di Macomer, non possono essere agevolmente seguiti altrove, neppure temporaneamente".

A fronte delle dimissioni del diabetologo, che era il titolare della diabetologia di Macomer per 24 ore settimanali, a tutt'oggi non è stato ripristinato nessun servizio.

Francesco Oggianu
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