I carabinieri della compagnia di Sanluri hanno smantellato una grossa piazza dello spaccio di cocaina nel Medio Campidano con ramificazioni anche nel nord Sardegna, ad Olbia.

La vasta operazione antidroga è partita stamani, dopo l'alba, dalla sede della compagnia di Sanluri, coordinata dal nucleo operativo della compagnia sanlurese, tra Serramanna e Olbia. I militari hanno arrestato un commerciante di 27 anni di Serramanna, ritenuto al vertice dell'attività di spaccio, e indagato altri otto giovani. Nelle case ed esercizi commerciali di tre di loro si sono svolte anche perquisizioni, sempre stamani.

Una complessa attività investigativa antidroga, che avrebbe stanato la principale piazza dello spaccio di cocaina nel Medio Campidano, nei comuni di Serramanna, Nuraminis, Ussana, Villasor, Villacidro e Samassi.

Nell'ultimo anno diverse denunce e arresti. L'ultimo a finire in manette a settembre era stato un pizzaiolo di 38 anni di Serramanna. I militari della compagnia di Sanluri avevano trovato nella sua auto, nascosti, ben cinque chili di cocaina. Poi analisi tecniche, esami di materiale fotografico, analisi tabulati telefonici ed esami scientifici sulle sostanze dei Ris di Cagliari. Prove acquisite che hanno permesso al pubblico ministero Alessandro Pili di richiedere i provvedimenti cautelari a carico del gruppo criminale.

Questa mattina in campo gli uomini del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Sanluri con le stazioni di Serramanna, Serrenti e Villasor, i Nuclei Cinofili della Compagnia di Cagliari, lo Squadrone Elitrasportato dei Cacciatori di Abbasanta e i colleghi del Nucleo Operativo del Reparto Territoriale di Olbia. Nel corso delle perquisizioni rinvenuti e sequestrati a Olbia circa 50 grammi di marijuana e a Serramanna una pianta alta 1 metro della stessa sostanza.
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