Quando lo sport e il calcio diventano anche un'importante lezione di vita.

Lo hanno sperimentato settanta alunni delle classi quarta e quinta elementare di Villamar e Furtei grazie al progetto "Io tifo positivo", al quale ha aderito l'istituto comprensivo di Villamar.

La docente Giusy Chessa ha spiegato: "Il progetto nasce dalla collaborazione del Cagliari Calcio con la nostra scuola, per educare i bambini fin da piccoli a un tifo positivo, a tifare per lo sport ancor prima che per la squadra del cuore. I nostri settanta alunni, con dieci docenti e trentacinque genitori, sono andati allo stadio Sardegna Arena in occasione della partita del Cagliari contro il Napoli. Ma prima in aula e durante iniziative sportive nel nostro istituto hanno lavorato sul tema della legalità: il rispetto di sé e degli altri, il rispetto delle regole, degli arbitri, degli avversari, il rispetto dell'ambiente e dei materiali. Ma abbiamo anche parlato del rispetto del diverso e della disabilità".

Dopo la trasferta cagliaritana, un incontro conclusivo a scuole per le considerazioni finali sull'esperienza del percorso sportivo "Tifare per lo sport".

La docente ha concluso: "La sfida è stata formare bambini e genitori a una mentalità sportiva positiva, grazie all'educazione su valori fondamentali, quali legalità, amicizia, lealtà, rispetto, collaborazione, con il fine ultimo di prevenire il tifo violento".
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