Non era un'associazione sportiva, ma una vera e propria impresa commerciale, che operava unicamente come bar.

E, qualificandosi in maniera truffaldina come un'associazione no profit, ha evaso 400mila euro di entrate tra il 2014 e il 2018.

Le Fiamme Gialle della Tenenza di Sanluri hanno incastrato un'azienda con sede nel Medio Campidano.

Al termine di una verifica fiscale mirata, i finanzieri hanno accertato che - lungi dall'essere un'associazione sportiva no profit - era semplicemente un bar.

A supporto delle verifiche della Gdf le testimonianze degli stessi clienti, che neanche sapevano di essere classificati come "soci" dell'associazione.

Per il resto è bastato quantificare le entrate nel periodo esaminato e segnalare all'Agenzia delle Entrate l'entità: 400mila euro di ricavi distratti all'imposizione fiscale e 31mila euro di Iva evasa.

(Unioneonline/L)
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