I palombari del Gruppo Operativo Subacquei del Comando Subacquei ed Incursori della Marina Militare hanno rimosso e poi fatto brillare in una zona sicura una mina della seconda guerra mondiale, che si trovava da 70 anni sott'acqua, a poche decine di metri dalla spiaggia di Scivu.

L'intervento dei palombari, distaccati nel Nucleo Sminamento Difesa Antimezzi Insidiosi di Cagliari, è iniziato il 22 maggio e si è concluso oggi.

I palombari hanno individuato a 6 metri di profondità e a soli 70 metri dalla costa una mina subacquea italiana con 200 chili di esplosivo, incastrata negli scogli.

L'intervento di bonifica è stato complicato dalle rigide condizioni meteomarine e si è concluso ieri con la distruzione dell'ordigno in una zona di sicurezza.

Il comandante del Nucleo S.D.A.I. di Cagliari, Tenente di Vascello Gabriele Paparo ha spiegato le operazioni: "Sulla base della richiesta della Prefettura di Cagliari siamo intervenuti di fronte alla spiaggia di Scivu per verificare quanto segnalato da un cittadino circa la presenza di un probabile grande ordigno esplosivo. Grazie a questa tempestiva segnalazione abbiamo avuto la possibilità di rimuovere, con grande fatica perché incastrata tra gli scogli, una mina a urtanti di fabbricazione italiana".
© Riproduzione riservata