Cinque arrestati, che dovranno rispondere, a vario titolo, di coltivazione, detenzione e spaccio di sostanza stupefacente.

È il risultato dell'operazione "Red Store" condotta dai carabinieri della compagnia di Villacidro, diretti dal maggiore Andrea Cassarà, che ha coinvolto lo Squadrone Eliportato dei Cacciatori di Sardegna e, nelle perquisizioni svolte stamani, anche i colleghi delle compagnie di Sanluri e Iglesias e le unità cinofile della compagnia di Cagliari.

I dettagli dell'operazione sono stati resi noti stamani in una conferenza stampa nella sede della compagnia dell'Arma a Villacidro.

La conferenza in caserma (L'Unione Sarda - Pintori)
La conferenza in caserma (L'Unione Sarda - Pintori)
La conferenza in caserma (L'Unione Sarda - Pintori)

Sono finiti in manette Massimo Marras di Sardara, Cristiano Annis di Guasila, Andrea Medda di Gesturi e Luigi Schirru e Paolo Meloni, questi ultimi due di San Sperate.

Per Marras, Annis, Medda e Schirru era stata già emessa un'ordinanza di custodia cautelare in carcere; per Meloni, sino a stamani solo indagato, sono scattate le manette perchè trovato oggi in possesso di 140 grammi di marijuana.

Denaro e cocaina (L'Unione Sarda - Pintori)
Denaro e cocaina (L'Unione Sarda - Pintori)
Denaro e cocaina (L'Unione Sarda - Pintori)

Nella giornata odierna sono stati recuperati, a casa di Schirru, anche 220 grammi di cocaina, 50 grammi di marijuana e 14mila euro in contanti, 600 dei quali macchiati d'inchiostro, oltre a quattro casse con vasetti di germogli, presumibilmente di marijuana, nell'abitazione di Medda.

Altri quantitativi di droga erano stati già requisiti durante fasi precedente dell'operazione: 100 piante di marijuana nel territorio di Orosei, 2 chili di marijuana e 260 grammi di cocaina.
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