E' finalmente tempo di tornare a scuola per i ragazzi di Budoni.

E' di questa mattina l'ordinanza del sindaco Giuseppe Porcheddu che riapre le scuole dopo quasi tre settimane di chiusura a causa dell'accertata presenza in paese della variante inglese del virus. Il rientro in aula, previsto per lunedì 15 marzo, sarà possibile grazie all'esito negativo di tutti i 750 tamponi molecolari effettuati dal Mater Olbia, su incarico dell'amministrazione comunale, su alunni, docenti e personale Ata. Il risultato di questa campagna di screening sulla popolazione scolastica è il primo vero segnale di distensione in paese dopo settimane di apprensione.

Il 24 febbraio scorso il primo cittadino, nell'aggiornare la cittadinanza sull'evolversi della situazione epidemiologica in paese, 11 i contagi in quel momento, aveva comunicato la positività di una minore alla mutazione britannica del virus. "Cari concittadini, purtroppo debbo comunicarvi che la variante inglese SARS COVID 19 è arrivata anche a casa nostra", scrisse su Facebook in quell'occasione.

Lo stesso giorno la nota dell'Ats relativa alla rapida impennata dei casi della temuta variante VOC. 202012/01, definita "ingravescente giorno per giorno", non ha lasciato molta scelta al sindaco Porcheddu, che ha immediatamente ordinato la sospensione delle lezioni in presenza in ogni scuola di ordine e grado. Il ritorno in aula annunciato oggi è la prima buona notizia per i piccoli budonesi.
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