Prosegue l’accelerazione della Sardegna in campo vaccinale. Secondo gli ultimi dati, è stato inoculato l’87,2 per cento delle fiale disponibili: 402.768 sulle 461.910 consegnate.
Intanto ieri la struttura commissariale ha annunciato di avere assegnato un target giornaliero di somministrazioni a ciascuna Regione da rispettare quotidianamente e nell'arco di una settimana.
L’Isola deve arrivare a 11.000 dosi giornaliere e 77.000 in sette giorni nel periodo compreso tra il 16 e il 22 aprile. 
In pratica una corsa che dovrà portare a buoni risultati anche grazie alle 11.200 fiale del siero di Moderna appena consegnate e che verranno messe a disposizione dei medici di base per le attività domiciliari: sistema che però non è ancora decollato appieno. 
Secondo le linee guida diramate il 24 marzo scorso, i professionisti che desiderano inoculare i vaccini in studio devono avere determinati requisiti, come ad esempio la doppia sala d'attesa o due sale visita, un assistente-collaboratore e l'infermiere, oltre al frigo per custodire le dosi.
Ma la curva dei contagi è ancora in salita. Il bollettino di ieri ha fatto registrare ulteriori 271 casi e 3 vittime.
(Unioneonline/s.s.) 
 

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