Si conclude con quasi 2.600 test rapidi effettuati, e soltanto 6 positivi da identificare con il tampone molecolare dell'Ats, la campagna di screening promossa dalla Regione.

Il Comune di Porto Torres ha voluto aderire a Sardi e Sicuri per testare la situazione in città, due giornate intense che hanno visto impegnati i volontari delle associazioni scout, Agesci e Cngei, la compagnia barracellare e il Cisom, divisi nelle due postazioni disponibili nella palestra della scuola media Brunelleschi e nella palestra della scuola Bellieni.

La campagna promossa dall'assessorato alla Sanità della Regione in collaborazione con l'Ares-Ats Sardegna, ha visto la collaborazione dell'esercito che ha sostenuto, nelle operazioni di screening di massa, i medici e gli infermieri. "Una due giorni che si è svolta con serenità senza file e rischio assembramenti - dicono i volontari - un sistema che rappresenta un modo per scoprire una fascia di popolazione asintomatica".
© Riproduzione riservata