Livello di rischio «moderato ad alta probabilità di progressione», stima dell'indice Rt 1,54, 111 contagi per 100mila abitanti dal 29 marzo al 4 aprile: la Cabina di regia lancia l'allarme e il ministro della Salute Roberto Speranza firma l'ordinanza, che entra in vigore domani: "In Sardegna si applicano, per un periodo di quindici giorni, le misure della zona rossa".

"Questo è il risultato dei comportamenti avuti quando l'Isola era in fascia bianca", tuonano gli esperti, che annunciano che i dati caleranno ma molto lentamente. Tanto è vero che anche ieri l'Unità di crisi regionale ha certificato ieri altri 425 positivi: sono saliti a 48.740 i casi di positività in Sardegna dall'inizio dell'emergenza con tasso di positività del 7,3%.

Si registrano anche due nuovi decessi (1.261 in tutto). Sul territorio, dei 48.740 casi, 12.431 (+147) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 7.454 (+39) nel Sud Sardegna, 4.190 (+43) a Oristano, 9.649 (+87) a Nuoro, 15.016 (+109) a Sassari.

Aumenta il numero di ricoveri Covid nelle terapie intensive. Il picco in Sardegna si ebbe il 25 novembre 2020 con 76 posti occupati, ieri erano 55. In isolamento domiciliare ci sono 16.416 sardi, il dato più alto si registrò il 17 gennaio con 17.193. E infine sono 323 i positivi ricoverati nelle aree mediche, esattamente gli stessi del 30 ottobre quando in Italia si annunciava con sempre più forza la seconda ondata della pandemia.

Secondo Goffredo Angioni, il responsabile della Malattie infettive dell'ospedale Santissima Trinità di Cagliari, "la situazione negli ospedali è tornata a essere molto difficile, i posti scarseggiano, medici e infermieri non si fermano un momento, i pazienti gravi e giovani, sempre più giovani, aumentano ogni giorno, aumentano i contagi ed aumentano i morti. Saranno settimane complicate".

"Per i tempi che intercorrono tra l'esposizione al patogeno e lo sviluppo di sintomi e tra questi e la diagnosi e successiva notifica, molti dei casi notificati in questa settimana hanno contratto l'infezione nella seconda meta di marzo", si legge nell'ultimo report della Cabina (analisi della pandemia dal 29 marzo al 4 aprile). Ovvero oggi si raccolgono i frutti dei comportamenti avuti tra il 15 e il 21 marzo. E la Sardegna, allora in fascia bianca, passa in rosso.

(Unioneonline)

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