Il processo per disastro ambientale contro gli ex dirigenti Syndial si è aperto con la discussione delle eccezioni preliminari relative alla costituzione di parte civile.

Quattro i manager indagati con l'accusa di non avere posto in essere la manutenzione, la sorveglianza e i controlli della discarica non autorizzata, nella zona industriale di Porto Torres, in località "La Marinella", conosciuta appunto come "Minciaredda".

Davanti al collegio presieduto da Mauro Pusceddu, a latere Giulia Tronci e Sergio De Luca, i difensori dei manager Gianluca D'Aquila, Luigi Volpe, Francesco Misuraca e Giovanni Milani hanno chiesto l'esclusione di tutte le parti civili, sia di quelle costituite all'udienza preliminare - ovvero i Comuni di Sassari e Porto Torres, l'Ente Parco dell'Asinara, la Regione Sardegna e il Wwf - sia quelle che hanno chiesto di essere ammesse nel corso dell'udienza del 2 febbraio perché erano state escluse dal giudice dell'udienza preliminare.

Si tratta della Provincia di Sassari e dei due comitati "Tuteliamo il Golfo dell'Asinara" e "Capsa Nord Sardegna". Il collegio si è riservato una decisione e scioglierà la riserva il 23 marzo, quando si celebrerà la prossima udienza.
© Riproduzione riservata