Cinque persone, un 30enne e un 32enne di Sorso e altri tre uomini residenti nel Napoletano, sono state denunciate dalla Polizia stradale di Sassari per truffa e riciclaggio di auto.

Secondo le accuse pubblicavano su Facebook e su un portale di vendite annunci in cui offrivano a prezzi estremamente vantaggiosi Suv di marchi rinomati. Un affarone, peccato che fossero tutte macchine rubate prevalentemente in Italia.

I veicoli venivano abilmente alterati attraverso la ripunzonatura del numero di telaio e la sostituzione di tutte le targhette adesive, con l'apposizione dei dati di veicoli identici circolanti in altri Paesi, da cui solitamente provenivano i documenti di circolazione utilizzati per la nuova immatricolazione in Italia.

Le auto, dopo l'accurata trasformazione, venivano trasportate in Sardegna e stoccate all'interno di una struttura alla periferia di Sorso. I Suv oggetto della truffa sono stati sequestrati dalla Polizia e messi a disposizione della Procura di Sassari, in attesa di essere restituiti ai legittimi proprietari.

La Polizia di Stato "consiglia di procedere con cautela all'acquisto di un veicolo, rivolgendosi a venditori affermati sul mercato, perché dietro offerte eccessivamente vantaggiose potrebbero celarsi delle truffe, con il rischio di perdita dell'autovettura e del denaro versato. Inoltre, è opportuno prestare la massima attenzione agli acquisti in rete, verificando sempre la documentazione che viene fornita eventualmente rivolgendosi direttamente alla Polizia Stradale per un maggiore supporto".

(Unioneonline/D)
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