La Protezione civile sta predisponendo un piano di rientro a casa per le decine di turisti e lavoratori che si trovano in isolamento nei luoghi di villeggiatura della Sardegna dopo essere risultati positivi al coronavirus.

Persone asintomatiche, o in isolamento semplicemente perché potenzialmente esposte al virus e in attesa di un secondo tampone.

Il Piano di rientro a casa dovrebbe essere realizzato utilizzando o un ponte aereo con la Penisola o mettendo a disposizione una o più unità navali per il trasporto dei casi positivi oltre Tirreno e quindi alle proprie abitazioni.

A sollecitare l'intervento era stato il cooordinatore dell'Unità di crisi Nord Sardegna Marcello Acciaro: "La proposta non è caduta nel vuoto, ho la notizia che la Protezione civile sta mettendo a punto un piano di rientro che sarà valutato e se ritenuto valido attuato nei prossimi giorni".

"Queste persone - aveva detto Acciaro - devono poter tornare a casa, hanno con sé solo una valigia e vivono chiuse in una stanza, non è questa una condizione ottimale né dignitosa".

(Unioneonline/L)
© Riproduzione riservata