Tantissimi ragazzi e grande commozione, oggi pomeriggio nella parrocchia della Santissima Annunziata, ai funerali di Edoardo Visconti, il 21enne cagliaritano travolto e ucciso da un'auto mentre, a piedi, tornava in una villetta dopo una nottata trascorsa in una discoteca appena fuori paese.

Il saluto al ragazzo è stato dato nel campo sportivo della parrocchia, riempito - oltre che dai parenti - anche dai tantissimi amici di Visconti.

"Le bellezze e le ombre di Edoardo - ha detto padre Andrea Mura, il frate che ha celebrato i funerali - le conoscono bene i familiari che lo hanno formato, permettendogli di crescere e maturare. Era un amico su cui poter contare, che sapeva dispensare consigli, che sapeva animare gli incontri".

Il frate, che conosceva la vittima dell'incidente fin da quando era bambino, ha citato anche un verso di una canzone scritta dal ragazzo: "Vorrei vedervi piangere con delle cascate". Poi si è rivolto verso la bara di legno chiaro e ha aggiunto con un tenero sorriso: "Ci sei riuscito".

La folla all'ingresso del centro sportivo (Foto L'Unione Sarda - Almiento)
La folla all'ingresso del centro sportivo (Foto L'Unione Sarda - Almiento)
La folla all'ingresso del centro sportivo (Foto L'Unione Sarda - Almiento)

Grande commozione quando al microfono Edoardo ha ricevuto il saluto di sua sorella Beatrice o quando un amico ha letto un ritratto del ragazzo.

Molti i volti, soprattutto giovanissimi, rigati dalle lacrime: i suoi amici non riescono ad arrendersi all'idea che Edoardo Visconti sia morto domenica all'alba sulla Provinciale 17 dopo una spensierata serata di festa con gli amici.

Padre Andrea, la famiglia e gli amici di Edoardo Visconti hanno deciso di tenere la bara del giovane nel cortile per tutta la notte: la trascorreranno insieme, tra i palloncini bianchi e azzurri.

Stanotte, non resterà da solo.
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